Risultato non operativo
(€ mln) | 31.12.2012 | 31.12.2011 | Quarto trimestre 2012 |
Quarto trimestre 2011 |
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Risultato non operativo consolidato | -2.496 | -2.013 | -1.450 | -550 |
Proventi e oneri operativi da strumenti finanziari a fair value rilevato a conto economico | 30 | -34 | 9 | -6 |
Proventi e oneri non operativi derivanti da altri strumenti finanziari e investimenti immobiliari(**) | -1.393 | -907 | -1.069 | -193 |
Profitti netti di realizzo non operativi da altri strumenti finanziari e investimenti immobiliari | 3 | 180 | -45 | 100 |
Perdite nette da valutazione non operative da altri strumenti finanziari e investimenti immobiliari | -1.396 | -1.087 | -1.024 | -293 |
Costi non operativi di holding | -673 | -680 | -177 | -183 |
Interessi passivi relativi al debito finanziario | -668 | -646 | -175 | -162 |
Altri costi non operativi di holding | -5 | -34 | -2 | -22 |
Altri costi e ricavi non operativi(***) | -460 | -392 | -214 | -167 |
Il risultato non operativo del Gruppo passa da € −2.013 milioni al 31 dicembre 2011 a € −2.496 milioni.
In particolare:
- le perdite nette da valutazione passano da € −1.087 milioni al 31 dicembre 2011 a € −1.396 milioni. Mentre il dato del precedente esercizio risentiva delle svalutazioni in particolare sui titoli governativi greci, gli impairment registrati durante il 2012 sono invece sostanzialmente relativi a portafogli azionari e a partecipazioni, tra cui l’ulteriore svalutazione di Telco;
- i profitti netti di realizzo registrano una flessione attestandosi a € 3 milioni (€ 180 milioni al 31 dicembre 2011) a fronte di minori profitti di realizzo su partecipazioni;
- i proventi netti non operativi derivanti da strumenti finanziari a fair value rilevato a conto economico si attestano a € 30 milioni (€ −34 milioni al 31 dicembre 2011), beneficiando del recupero di valore degli investimenti determinato dal positivo andamento dei mercati finanziari;
- gli altri costi e ricavi non operativi, che includono i proventi e gli oneri non ricorrenti e l’ammortamento del valore dei portafogli acquisiti, si attestano a € −460 milioni (€ −392 milioni al 31 dicembre 2011), di cui € 184 milioni relativi all’ammortamento del valore dei portafogli acquisiti (€ 196 milioni al 31 dicembre 2011). L’incremento è ascrivibile a maggiori accantonamenti a fondi rischi non ricorrenti;
- i costi non operativi di holding, composti principalmente dagli interessi passivi sul debito finanziario, rimangono sostanzialmente stabili attestandosi a € −673 milioni (€ −680 milioni al 31 dicembre 2011).